La Regione e l’organizzazione Slow Food hanno firmato un protocollo per valorizzare le realtà agroalimentari più piccole del territorio regionale. A giovarne saranno anche alcuni alimenti modenesi, come prodotti caseari e la ciliegia moretta di Vignola
Un’occasione per la ciliegia moretta di Vignola e i prodotti caseari di Vacca bianca modenese per farsi conoscere e ricevere supporto nel lancio sul mercato nazionale e internazionale. È stato firmato oggi a Bologna un protocollo d’intesa tra la Regione e l’organizzazione no profit Slow Food per valorizzare il patrimonio rurale ed enogastronomico dell’Emilia Romagna attraverso programmi di formazione nelle scuole e di tutela delle più piccole produzioni tradizionali, ovvero di quelle eccellenze del territorio dalle dimensioni così ridotte da essere escluse dall’iter del marchio dop. A beneficiare di questo protocollo ci sono anche alimenti della nostra provincia legati ai presidi di Slow Food, tra i quali figurano tutti i prodotti derivati dal latte della vacca bianca modenese. Con la firma del protocollo, a breve entrerà a far parte dei presidi anche la ciliegia moretta di Vignola.
Nel video l’intervista a Simona Caselli, Assessore Regionale ad Agricoltura, caccia e pesca e l’intervista a Gaetano Pascale, Presidente di Slow Food Italia