Il giorno dopo il voto a trionfare sono il Movimento 5 Stelle, e la Lega di Matteo Salvini. Crollo del Partito Democratico di Matteo Renzi, che perde anche l’Emilia Romagna roccaforte rossa per eccellenza

I risultati delle elezioni politiche 2018, a scrutinio terminato vedono trionfare alla Camera il Movimento 5 Stelle, che si conferma primo partito con il 32,66% delle preferenze, e la Lega di Matteo Salvini con un 17,40% , davanti a Forza Italia nella coalizione di centro – destra che come partito si ferma al 14,03%. A subire la caduta più clamorosa è il Partito democratico, i cui risultati si attestano al 18,72%, oltre a Liberi e Uguali, che raggiunge soltanto il 3,38% dei voti. Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni si ferma al 4,43% mentre Noi con l’Italia Udc all’1,31%. Sommando Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Udc, la coalizione di centro-destra risulta quella con la più alta percentuale di voti ottenuti, il 37%. Ottiene invece il 22,86% quella di centro-sinistra, che vede insieme il partito di Renzi, Più Europa, Italia Europa Insieme, Civica Popolare e Svp.
Il Pd perde l’Emilia Romagna, roccaforte rossa per antonomasia, e tiene solo in Toscana e in Trentino. Il Movimento di Luigi di Maio trionfa al Sud, mentre il centro – destra primeggia in tutto il centro e il nord.
Al Senato il M5S è di nuovo il partito politico più votato con il 32,21%, a cui segue il Pd con il 19,13%. Per quanto riguarda le coalizioni, è il centrodestra a vincere con un 37%, con la Lega al 17,66% e Forza Italia al 14,45%, mentre il centro-sinistra ottiene complessivamente un 22,99%. Liberi e Uguali si ferma invece al 3,26%. Nessuna delle forze politiche ha comunque raggiunto la maggioranza necessaria per governare. Uno stallo che ora passa nelle mani del Presidente della Repubblica.