Nonostante la perturbazione nevosa rimane confermata la domenica ecologica, quella di domani sarà la prima del mese di febbraio. Dopo il rapporto di Legambiente che ha fotografato Modena come la più inquinata in Regione, il blocco della circolazione cerca, se non di migliorare, almeno di non aggravare la situazione
A Modena torna la domenica ecologica, con il blocco della circolazione e vari punti informativi sul tema dell’inquinamento allestiti in centro storico. Il mese di gennaio si è chiuso con la bocciatura della nostra città da parte di Legambiente, che nel suo rapporto sull’inquinamento atmosferico l’ha vista all’ultimo posto in regione per quanto riguarda la qualità dell’aria. Sono stati ben 83 gli sforamenti dei limiti di Pm10, a fronte dei 35 consentiti per legge e negli ultimi due giorni del mese scorso la centralina di via Giardini ha segnato ulteriori superamenti. A questa drammatica fotografia si cerca di porre rimedio con la domenica ecologica, che questo mese torna il giorno 4. Il blocco della circolazione è previsto dalle 8.30 alle 18.30 e interessa tutta l’area all’interno delle tangenziali, dove non potranno circolare i veicoli a benzina pre Euro ed Euro 1; i diesel pre Euro, Euro 1, Euro 2 e Euro 3 (anche se dotati di anti particolato); Vietata la circolazione anche per ciclomotori e motocicli pre Euro. Hanno invece il via i veicoli elettrici, gli ibridi dotati di motore elettrico, quelli a Gpl-benzina e a metano-benzina. Nell’area interessata dal blocco sarà possibile circolare per recarsi ai parcheggi scambiatori e alle strutture ospedaliere.