Ancora nei guai Earvin Ngapeth: il campione del volley modenese è stato fermato dalla Polizia Stradale mentre era ubriaco alla guida di una vettura di proprietà della società sportiva. Lo schiacciatore aveva un tasso alcolemico pari a 1.98. Per lui è scattato il ritiro immediato della patente
Ancora guai per Earvin Ngapeth: lo schiacciatore è stato pizzicato ubriaco al volante di un mezzo della società sportiva Azimut Modena Volley. Aveva un tasso alcolemico piuttosto elevato, pari a 1,98, tre volte superiore al limite consentito dalla legge. Per la stella del volley modenese è scattato il ritiro della patente di guida e una denuncia per violazione del Codice della Strada. Non si è ancora concluso il processo che lo vede imputato per omissioni di soccorso e lesioni colpose per l’investimento di tre persone davanti alla discoteca Frozen risalente al novembre del 2015, che lo schiacciatore è ancora una volta nei guai con la legge. Tutto sembra sia avvenuto nella tarda serata tra mercoledì e giovedì. Lo schiacciatore era appena uscito da un locale con quattro amici quando si è messo al volante dell’auto della società, una Toyota Ibrida. Una pattuglia della Polizia Stradale che stava compiendo un controllo notturno, finalizzato proprio al contrasto di questo tipo di comportamento, ha fermato l’auto del campione e lo ha sottoposto all’alcoltest. Il pre-alcoltest per Ngapeth avrebbe dato valori piuttosto elevati: oltre tre volte il limite di legge. È scattato dunque il ritiro immediato della patente e il campione di volley e i suoi quattro amici sono rimasti a piedi. La vettura, invece, è stata restituita alla società