Fin qui i biancorossi hanno viaggiato ampiamente sopra la media salvezza, ma nelle ultime 8 giornate di andata avranno un calendario in salita
Il passo è quello giusto. Quasi un punto e mezzo di media a gara, 1,46 per la precisione. E’ l’andatura da zona playoff del Carpi in queste prime 13 giornate di campionato, che vedono la squadra di mister Calabro sistemata al nono posto, a -1 dalla zona degli spareggi e con ben 8 squadre e fare da cuscinetto sulla zona playout, che dista 5 punti. Il successo sull’Ascoli ha rimesso in discesa il percorso, dopo la piccola sbandata delle precedenti 3 giornate, e proseguendo di questo passo la salvezza non sarebbe un problema. La proiezione finale mantenendo questa media punti porterebbe infatti a quota 62, un bottino che negli ultimi 5 campionati cadetti è sempre valso l’ammissione ai playoff. Non sarà facile però per Poli e compagni mantenere questo passo nelle ultime 8 giornate del girone di andata. Il calendario del Carpi è infatti tutto in salita e prevede le sfide con molte delle big del campionato, alcune di queste attardate in classifica al momento e per questo ancora più insidiose. Quella di domenica al Cabassi col Brescia appare come la gara più abbordabile, perché poi il Carpi farà visita a Perugia, Avellino, Empoli e Cittadella, mentre dal Cabassi dovranno transitare Parma, la capolista Frosinone e il Bari. La tabella di marcia minima prevede di virare almeno a quota 25, traguardo di metà regata in vista di quei 50 punti che a fine anno potranno valere la salvezza.