Complessivamente sono 18 i casi di pertosse riscontrati nei giorni scorsi presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena. La profilassi è terminata ma per i prossimi giorni continuerà a scopo precauzionale la fase di sorveglianza e monitoraggio
È terminata la profilassi ma a scopo precauzionale continua la fase di sorveglianza e il monitoraggio di pazienti e operatori dei reparti dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena che nei giorni scorsi sono stati interessati da una epidemia di pertosse. Complessivamente ad oggi sono stati notificati 6 casi in pazienti e 12 in operatori sanitari. L’azienda sanitaria in una nota spiega che la precoce identificazione dei casi e il rapido avvio della terapia hanno permesso la tempestiva risoluzione dei sintomi, ma il monitoraggio e la fase di sorveglianza continueranno anche nei prossimi giorni. Intanto sono state messe in campo le misure precauzionali tipicamente utilizzate per la prevenzione delle infezioni respiratorie. Tutto è iniziato lo scorso 13 settembre, quando un operatore del reparto di Medicina d’Urgenza del Policlinico, ha contratto la malattia infettiva in famiglia contagiando, successivamente, diverse persone venute a contatto con lui. La pertosse, è una malattia infettiva batterica contagiosa, i cui sintomi sono solitamente simili a quelli del raffreddore comune. La vaccinazione contro questa malattia è diventa obbligatoria con la nuova legge.