Ha preso il via da qualche settimana il nuovo anno scolastico, ma è già tempo di pensare all’esame di terza media. Quest’anno cambieranno, infatti, struttura e modalità di svolgimento

E’ tempo di cambiamenti nel mondo della scuola: con l’approvazione della legge sulla Buona Scuola, l’esame di terza media cambia e lo fa proprio a partire da questo nuovo anno scolastico. Un vero e proprio cambiamento che renderà l’esame molto più semplice per gli studenti. Se fino ad ora contava sei prove scritte ed una orale, da quest’anno ci saranno tre prove scritte, una di italiano, una di matematica, e una terza prova sulle lingue. Resterà, invece, sostanzialmente invariato il colloquio orale, i ragazzi dovranno portare una tesina che colleghi tutte le materie tra di loro, ma si darà un peso maggiore alle competenze trasversali acquisite durante il triennio. La novità più importante riguarderà i testi invalsi, ovvero le prove standardizzate che hanno lo scopo di rilevare e misurare il livello di apprendimento degli studenti che anziché svolgersi durante l’esame di giugno, si svolgeranno nel corso dell’anno scolastico, costituendo un requisito fondamentale per l’ammissione. Tra gli altri requisiti fondamentali per l’ammissione, resta la necessità di frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuale. Per quanto riguarda la votazione finale, l’esame si supera con un voto non inferiore a sei decimi, mentre, la lode si potrà assegnare con decisione all’unanimità della commissione.