L’ex premier ha attaccato gli avversari politici e lanciato alcuni temi della campagna elettorale, dall’economia all’immigrazione
A tratti un intervento politico sullo schema di quelli seguiti negli appuntamenti dell’estate di presentazione del suo libro ‘Avanti’ che Renzi vende alla festa provinciale dell’Unità di Modena. A tratti una sorta di cabaret, con tante battute un po per strappare il sorriso alla platea un po per esorcizzare quello che per Renzi sembra essere l’incubo rappresentato da Grillo Berlusconi e Salvini. Un intervento diviso in due quello di Renzi alla festa dell’unità,sabato. Una prima parte, aperta dall’attacco frontale a Grillo e al Movimento 5 stelle, e a Berlusconi e Salvini e una seconda dedicata ai temi della campagna elettorale ‘Noi abbiamo fatto grandi cose. Sul lavoro, sulle tasse, sull’occupazione. Anche sul debito pubblico Renzi minimizza. ‘L’importante è che anche P.I.L aumenti ed il suo rapporto col debito cali. Con noi è calato – dice. Davanti ad una platea di 300 persone a sedere e almeno 100 in piedi, Renzi scivola quando prova a osannare con esempi concreti i risultati del suo governo sul tema delle pensioni. Dopo lo scambio di offese alla festa dell’Unità di Bologna, poche ore prima, con una signora che ha perso tutti i suoi risparmi nei crak, delle banche il segretario PD è smentito da una pensionata che tra il pubblico nega di avere ricevuto la quattordicesima sulla pensione che Renzi insiste nel dire che lei ha ricevuto. Con gli anziani non è giornata, Renzi cambia allora tema e si sposta sull’immigrazione dove rilancia lo Ius Soli e il motto ‘aiutiamoli a casa loro’. ‘Perché l’Africa è un paese dalla grandi risorse che vanno utilizzate la dove sono’. Al segretario nazionale Pd, che all’arrivo si era fermato al bar per un caffè (che ha insistito per pagare), attraversa le cucine al termine per un saluto ai volontari