Partirà in fase sperimentale a Sassuolo, nei quartieri Braida, Collegio e Vecchio, il progetto Controllo del Vicinato. L’obiettivo è quello di creare un gruppo di persone in grado di segnalare fenomeni criminosi agli agenti di polizia incaricati di sorvegliare il quartiere
Cittadini sempre più impegnati nella difesa del proprio territorio. Sono diversi, i comuni della provincia di Modena che utilizzano il sistema del controllo del vicinato come mezzo alternativo per proteggersi dai malviventi e di questo progetto si è discusso qualche giorno fa a Sassuolo in un’assemblea pubblica. L’amministrazione comunale ha deciso, in collaborazione con la Polizia Municipale ed i cittadini, di avviare una prima fase sperimentale nei quartieri Braida, Collegio e Vecchio.
Nel progetto Controllo del Vicinato è previsto anche un momento di formazione, affinché tutti sappiano come comportarsi per difendere il proprio quartiere.
Nel video l’intervista a Maria Savigni, Vicesindaco di Sassuolo