La salvezza col Mantova va a certificare la svolta arrivata con il cambio di guida tecnica

Modena quinto in classifica dall’approdo in panchina di mister Capuano, primo al pari del Sudtirol nelle ultime sette giornate. Sono questi i numeri che più saltano all’occhio fra quelli raccolti dal tecnico di Pescopagano che ha avuto un peso specifico decisivo nella rincorsa e nella conquista anticipata della salvezza per i canarini nel girone B di Lega Pro. L’obiettivo che al momento del suo arrivo sembrava davvero duro da conquistare, quantomeno senza l’appendice dei playout, è realtà da pochi giorni. Se a Fano i gialloblù avevano gettato le basi per poter conquistare subito la matematica, al Braglia non ci sono state sorprese. Il terzo gol stagionale di Nolé indirizza subito il match dalla parte giusta, poi nel finale la rete di Giorico chiude la contesa e spegne anche polemiche e illazioni di chi, in piena zona playout, aveva ipotizzato fra i canarini e i virgiliani un pareggio che avrebbe accontentato entrambe. Tre punti che valgono come detto il quinto posto virtuale in classifica dalla sedicesima giornata ad oggi, con i soli Venezia e Parma piuttosto avanti, poi Pordenone, Padova e Modena racchiuse in un fazzoletto rispettivamente con 36, 35 e 33 punti conquistati. Il dato più interessante, però, è quello delle ultime sette giornate, quelle dello scatto decisivo per il club di Viale Monte Kosica: 4 vittorie e 3 pareggi per 15 punti che valgono la vetta della graduatoria in questo frangente di stagione al pari del Sudtirol. Domani la squadra tornerà in campo allo Zelocchi dopo due giorni di meritato riposo per preparare l’ultimo appuntamento stagionale sul campo del Gubbio, poi calerà il sipario su questa Lega Pro e si inizierà a progettare il futuro.