E’ stato un dipendente della ditta di pulizia il responsabile dell’allerta scattata presso il nido Roncaglia di Soliera, dove 22 bambini sono dovuti ricorrere alla cure mediche per aver ingerito un farmaco diuretico
Sono state accertate le responsabilità di quanto accaduto all’interno del nido d’infanzia Roncaglia di Soliera dove qualche giorno fa, le educatrici avevano attivato un protocollo di pre-allerta sanitaria su una trentina di piccoli, richiedendo l’ospedalizzazione per ben 22 di loro. L’allerta era partita dopo che le stesse educatrici avevano ritrovato nell’aria occupata dai bambini una confezione di un farmaco diuretico e alcune pastiglie sparse a terra. A perdere il blister con i medicinali è stato un operatore della ditta che si occupa dei servizi di pulizia della struttura. L’azienda stessa ha provveduto ad allontanare il proprio dipendente dalla mansione svolta presso il Nido ed ha attivato l’iter disciplinare. Per quanto riguarda i bambini fortunatamente si è trattato solo di un allarme e nessuno dei 22 bambini trasportati al pronto soccorso ha riportato conseguenze. Tutti i piccoli infatti dopo il periodo di osservazione sono stati dimessi e sono tornarti a casa. Resta ora da capire se vi saranno ripercussioni di natura giudiziaria nei confronti del operatore delle pulizie e dello stesso nido, anche se non sembra che le famiglie dei bambini siano intenzionati ad intraprendere specifiche battaglie legali.
