La rossa di Maranello compie 70 anni: un mito fuori e dentro le piste di Formula Uno nato il 12 marzo del 1947
Rughe? Segni del tempo? Non fanno parte della Ferrari, nemmeno dopo 70 anni di vita: era il 12 marzo del 1947 quando il Drake mise in moto la 125 S, la prima vettura a portare il suo nome. Con quel giro di prova sulle strade di Maranello iniziò la storia della moderna Ferrari, allora una piccola fabbrica divenuta negli anni l’emblema del Made in Italy nel mondo. Nel giorno delle 70 candeline, il regalo per gli appassionati del cavallino è un video rievocativo che vede la 125 S varcare di nuovo i cancelli di Via Abetone Inferiore. Il suo motore 12 cilindri, indispensabile per ottenere grandi prestazioni, debuttò in pista l’11 maggio 1947, sul Circuito di Piacenza, mentre la prima vittoria, al volante c’era Franco Cortese, è datata 20 maggio 1947, nel Gran Premio di Roma. È il primo dei 6 trionfi ottenuti nel primo anno di vita, tra cui spicca anche quello di Parma con Tazio Nuvolari al volante. Oggi le rosse di Maranello significano: eccellenza, performance, tecnologia, stile ed esclusività, valori portati dalla vettura che celebra i 70 anni della Casa di Maranello destinata ai clienti più appassionati: LaFerrari Aperta. Nel corso del 2017, oltre 60 Paesi ospiteranno gli eventi che permetteranno ai clienti e agli appassionati del marchio di vivere esperienze uniche, secondo il concetto di “Driven by Emotion”, quello stesso credo che è da sempre uno tra i pilastri su cui si è fondata la storia della Ferrari.
