Un uomo è stato trovato cadavere, all’interno del baule della sua auto, nel garage della propria abitazione, tra le esalazioni di monossido e con un taglio alla gola. Questa è la macabra scoperta su cui sta indagando la Squadra Mobile della Polizia di Stato
E’ nato tutto da una chiamata alla Polizia Stradale alle 12:40 circa di ieri. E poi, dalle successive indagini, la macabra scoperta ed un mistero su cui si cercherà di fare luce. Un uomo originario del Canada ma di passaporto inglese, Anthony Collinssplatt, di 77 anni residente a Pavullo, è stato trovato morto all’interno del bagagliaio della sua auto, una Micra accesa e che aveva già impregnato anche l’aria dell’interno del garage di monossido di carbonio. Apparentemente un suicidio, a maggior ragione perché l’uomo è stato ritrovato anche con un taglio alla gola. La ricostruzione della vicenda è affidata alla Squadra Mobile della Polizia di Stato, dopo la chiamata della signora delle pulizie che non aveva notizie del suo datore di lavoro. Un lavoro complesso perché ci sono tanti particolari da non sottovalutare. Intanto bisognerà attendere l’autopsia per capire la reale causa del decesso e soprattutto cosa è stato utilizzato per realizzare il taglio. Infine l’assenza di tracce di sangue nel percorso obbligato per spostarsi dalla stanza dove sarebbe avvenuto il fatto al garage dove si trovava la macchina. Le uniche valutazioni certe legate ai primi rilevamenti portano a dedurre che la morte sia avvenuta nella serata di giovedì, ma a complicare il quadro è la particolare situazione dell’uomo, con una protesi ad una gamba e ad un braccio che, però, non erano utilizzate al momento della morte.