Davanti al Sacrario della Ghirlandina tutte le associazioni antifasciste insieme all’amministrazione comunale si sono unite per un presidio contro l’apertura del circolo di estrema destra
Pomeriggio movimentato nel centro storico di Modena. L’inaugurazione del circolo terra dei padri di estrema destra che avrà sede nel villaggio artigiano in via Nicolò Biondo ha generato numerose polemiche scatenando malcontento tra le associazioni della resistenza. La preoccupazione principale è che con la nascita di questo circolo possa diffondersi la cultura fascista e con il tempo possa diventare pretesto per scatenare violenza e vandalismo. Per questi motivi nel pomeriggio di oggi presso il sacrario dei caduti della Ghirlandina si è tenuto un presidio al quale ha preso parte anche l’amministrazione comunale che dal canto suo chiede alle autorità di vigilare sull’ordine pubblico e sul rispetto delle leggi ma soprattutto di essere rigorosi affinchè il nuovo circolo non sia veicolo di idee di odio e di apologia del fascismo, contrarie ai principi costituzionali sui quali è fondata la Repubblica italiana.
Nel video le interviste a:
– Gianpietro Cavazza, vice sindaco di Modena
– Alessio Dondi, Presidente della consulta Povinciale degli studenti