La centralina di via Giardini ha raggiunto il limite di sforamenti di polveri sottili: probabilmente anche in questo 2016 risulterà fuori dai parametri fissati dell’Unione Europea
Come avevamo anticipato lo scorso 2 di dicembre, Modena non ci avrebbe messo molto ad accordarsi a Fiorano, già fuori dai parametri, in tema di polveri sottili. E così è stato. La centralina di via Giardini infatti ha raggiunto il limite, fissato a 35 giorni, di sforamenti di polveri sottili, e da domani probabilmente risulterà anche in questo 2016 fuori dai parametri fissati dell’Unione Europea. Si tratta dunque di un nuovo picco di smog: da 5 giorni Piazza Grande supera il limite di legge. E guardando al futuro, la situazione non si presenta piuttosto rosea, infatti le previsioni meteo indicano la presenza anche per il ponte dell’Immacolata Concezione, dell’alta pressione sul nostro territorio. Una situazione destinata a portare sole e nebbia, ma anche poca ventilazione e l’assenza di precipitazioni almeno fino a metà mese. In tema di inquinamento Modena non sorride anche guardando i dati che riguardano l’ozono. In questo caso la centralina del parco Ferrari registra, a 24 giorni dalla fine del 2016, 71 giornate di sforamenti su 25 consentite. Anche in provincia la situazione è difficoltosa. A Sassuolo sono 60 i giorni di superamento dei limiti, a Mirandola 54 e a Carpi 38.