Prima in regione per numero di immobili sconosciuti al Fisco: sono quasi 13mila, per una evasione di circa 9 milioni di euro
Modena è la provincia dell’Emilia-Romagna con il maggior numero di immobili abusivi: se ne stimano poco meno di 13 mila, per un valore economico complessivo sottratto al Fisco di circa 8 milioni di euro. E quel che più preoccupa è che molti di questi fabbricati non sono sicuri. A dirlo sono i numeri dell’Agenzia delle Entrate, rilanciati con preoccupazione dalla Cgil. In regione le costruzioni fantasma – inesistenti, cioè, per lo Stato – sono in tutto 70.900: la maggior parte si trova, come detto, all’ombra della Ghirlandina. Modena precede nell’ordine Bologna, Forlì, Parma e Reggio Emilia. Oltre a questo problema, che riguarda l’evasione fiscale e dunque le casse dei contribuenti, gli abusi edilizi ne sommano un altro: quella della pubblica incolumità. Secondo l’ultimo Rapporto di Legambiente sui reati di abusivismo ambientale, l’Emilia Romagna è al quarto posto nel Centro-nord, con 833 infrazioni accertate, 778 denunce e 161 sequestri. Ai vertici ci sono Rimini e Forlì, seconda è Bologna e terza la provincia di Modena. Di questi immobili l’89% è a rischio sismico e idrogeologico.