Enrico Fauchè è stato ritrovato in tarda mattinata in centro a Zocca, mentre vagava con l’aria smarrita. Le condizioni del trentaduenne sono state considerate buone dai medici, solo in viso presenta graffi ed escoriazioni non gravi
Quando ormai tutti temevano il peggio, ecco finalmente la buona notizia, che trapela nel primo pomeriggio di oggi: è stato ritrovato vivo l’uomo scomparso da Roccamalatina di Guiglia ormai da venerdì scorso, quando – il sabato mattina all’alba – era stata ritrovata la sua auto abbandonata. Si tratta di un uomo di 32 anni, Enrico Fauchè, artista anche piuttosto noto nel suo ambiente e vincitore di diversi premi, di cui addirittura i familiari non avevano più notizie da oltre una settimana.
L’ uomo è stato ritrovato in tarda mattinata in centro a Zocca, riconosciuto, identificato e soccorso dagli agenti della Polizia Municipale in possesso della sua foto. Benchè avesse l’aria smarrita e vagabondasse apparentemente senza meta, le condizioni di Enrico Fauchè sono considerate buone dai medici, solo il viso presenta graffi ed escoriazioni non gravi, dovute alle ultime 36 ore passate vagando in stato confusionale per i boschi dell’Appennino, in particolare nella zona di Castellino delle Formiche, dove si erano concentrate le ultime ricerche da parte degli esperti del Soccorso Alpino di Modena e del Soccorso Alpino e speleologico dell’Emilia-Romagna, dei volontari, dei vigili del fuoco e dei carabinieri di Guiglia. L’uomo è stato comunque ricoverato in ospedale sotto osservazione precauzionale. Ancora ignote le cause della sparizione volontaria di Enrico Fauchè, probabilmente – secondo le prime indiscrezioni – da ricercare in un momento di forte stress nella sua vita personale e professionale.