Tanti i cittadini dei comuni dell’Appennino che hanno risposto all’appello dei comitati
5.666, questo è il numero delle firme raccolte dai comitati che si sono schierati contro la chiusura del punto nascite dell’Ospedale di Pavullo. Da tutti i comuni dell’Appenino è arrivato un contributo sostanzioso, un segnale che anche per quanto riguarda il tema dei parti e delle nascite la struttura del Frignano deve rimanere attiva secondo i cittadini. Da mesi, ormai, si parla di un’imminente chiusura visto che negli ultimi tempi le nascite sono drasticamente diminuite scendendo abbondantemente sotto i limiti annuali di legge. Le adesioni alla raccolta firme, però, sono state davvero oltre le previsioni, tanto che in sole due settimane è stato raggiunto e superato l’obiettivo prefissato a cinquemila. Vista la rapidità di questa raccolta ci sarà quindi modo di consegnare oggi il plico in occasione della conferenza socio-sanitaria in programma nel tardo pomeriggio in Provincia, dove al centro della discussione ci sarà la riqualificazione dell’Ospedale di Pavullo. La campagna comunicativa dei comitati prosegue comunque in tutto il territorio dell’Appennino con l’affissione di manifesti a sostegno dell’iniziativa.