Il nuovo piano del Viminale prevede lo smistamento in una quindicina di caserme sul territorio nazionale. Andrea Galli (Forza Italia) interroga il sindaco: “Risultano sopralluoghi all’Ottavo Campale?”
E se le porte dell’Ottavo Campale riaprissero per accogliere i migranti? Per il momento è solo uno scenario lontano, ma il quesito aleggia sulla città di Modena, dopo che il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha messo a punto un nuovo piano-profughi che prevede lo smistamento dei richiedenti asilo in una quindicina di caserme sul territorio nazionale. Una è già stata individuata, quella di Montello a Milano. Per le altre sono in corso valutazioni. A Modena le aree militari in disuso non mancano e, in particolare, l’ex caserma ‘Carlo Pisacane’ di via Emilia Ovest avrebbe il vantaggio di essere sgombra e di essere già provvista di alloggi disponibili. Andrea Galli, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale, interroga il sindaco: “Risultano sopralluoghi del Viminale all’Ottavo Campale?
Il consigliere, da parte sua, impone l’alt: sarebbe contrario ad una soluzione di questo tipo.
Per la cronaca, ad oggi sono 855 i profughi ospitati sul territorio del Comune di Modena: di questi 677 sono arrivati nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum, che conta in tutto 1.141 migranti sull’intera provincia. Numeri su cui inizia a pesare sempre più la quota di minori non accompagnati (ne sono arrivati in città 9 solo nell’ultima settimana). Nelle scorse settimane, il presidente della Provincia Muzzarelli ha scritto al ministro Alfano sottolineando che “siamo al limite delle possibilità di accoglienza”.
Intervista a Andrea Galli, Capogruppo Forza Italia Consiglio comunale