Si è tenuta una riunione tra Comune e Prefettura per individuare i principali filoni d’intervento per il concerto di Vasco Rossi previsto in città per l’estate 2017
E poi ci troveremo… questa volta non al Roxi Bar, ma al Parco Ferrari di Modena che finirà sotto la lente d’ingrandimento. Vita spericolata rimarrà una canzone: un evento non deve rappresentare nessun pericolo. Il Prefetto Michele di Bari e il Sindaco Gian Carlo Muzzarelli, si sono incontrati, assieme alla Commissione provinciale di Vigilanza per i pubblici spettacoli e i Vigili del Fuoco, per stabilire già da ora come garantire in sicurezza la grande festa dell’estate 2017: il mega concerto per i 40 anni di carriera di Vasco Rossi.
Nella riunione sono stati definiti dai presenti i principali filoni d’intervento: viabilità e parcheggi, sicurezza, presidio sanitario e il coinvolgimento della Protezione civile. All’evento, una sorta di riscatto per il rocker di Zocca che agli inizi tornava in montagna dalla città con il cuore in gola per i fischi ricevuti nei concerti sotto la Ghirlandina, dovrebbero partecipare oltre 100mila persone, numero che ricorda l’evento di Milano dell’estate 1980 quando per la prima volta arrivò in Italia Bob Marley. La manifestazione modenese avrà come perno, il Parco Ferrari, ma l’area interessata agli approfondimenti tecnici è quella del raggio di circa 4 chilometri individuata anche per i parcheggi e per la definizione dei percorsi pedonali e dei collegamenti con la zona del concerto. In tutta quell’area, quindi, sarà necessario garantire la sicurezza e il presidio sanitario, affinché l’evento diventi memorabile a 360 gradi.