Sono in corso di svolgimento a Riccione gli assoluti 2016 e il nuotatore carpigiano ha conquistato il successo nella sua specialità, i 1500 metri stile libero, ma non è soddisfatto

Gregorio Paltrinieri ha conquistato l’ennesimo successo italiano vincendo a Riccione i campionati italiani assoluti di Primavera, ma non è contento della propria prestazione. Il nuotatore carpigiano si è imposto nella sua specialità preferita, i 1500 metri stile libero, con il tempo di 14’42”91 davanti a Gabriele Detti e Domenico Acerenza, un crono peggiore di un paio di secondi rispetto all’ultima uscita nel Trofeo Città di Milano e di tre rispetto al suo record europeo di 14’39”67 stabilito ai Mondiali di Kazan lo scorso anno. Paltrinieri al termine della gara ha raccontato la propria delusione per una gara in cui fin dall’inizio non ha avvertito le sensazioni che avrebbe voluto. L’obiettivo non era quello di scendere al di sotto del record europeo, ma nemmeno quello di peggiorare l’ultima uscita, in un’ideale percorso di crescita che dovrà portare il nuotatore carpigiano alle Olimpiadi di Rio. Prossima tappa i campionati europei che si terranno a maggio, dal 9 al 22, a Londra dove Paltrinieri punta a conquistare un altro alloro e, chissà, a dare un nuovo segnale in vista dell’appuntamento che per ogni atleta vale una carriera.