Una tripletta del bomber regala il 3-0 sul Perugia e la prima vittoria della nuova era Bergodi. Staccata di 2 punti la Salernitana al terz’ultimo posto
Una notte così Pablo Granoche la sognava da tanto. Una tripletta per scacciare via i fantasmi e trascinare il Modena a una vittoria che mancava da troppo tempo. Il 3-0 sul Perugia riaccende la luce in casa gialloblù dopo le due sconfitte con Trapani ed Entella, allontanando di 2 punti lo spettro del terz’ultimo posto ora occupato in solitaria dalla Salernitana. Il bomber uruguyano, che non segnava 3 gol in campionato dal marzo 2008 alla Triestina, apre una serata perfetta infilando di testa Rosati sul cross al bacio di Mazzarani alla mezz’ora del primo tempo. Poi è Rubin a procurarsi un rigore solare che lo stesso Granoche si fa parare da Rosati, ma sul tapin firma il 2-0. Manfredini tiene a galla i gialloblu a cavallo dei due tempi su Prcic e Fabinho e il Modena può così piazzare il colpo del ko ancora con Granoche a metà ripresa, l’attaccante sfrutta un lancio di Gozzi prolungato da Belmonte per chiudere i conti. L’unica nota stonata è l’infortunio di Mazzarani, costretto ad uscire ad inizio ripresa: da valutare in questi giorni l’entità del ko del fantasista, uno dei migliori. Raggiante a fine gara Granoche, che quest’anno non aveva ancora segnato sotto la Montagnani.