I canarini creano, ma vincono i padroni di casa. Una situazione che si ripete.
Un film già visto. Il Modena crea, probabilmente merita un rigore a favore, ma ancora una volta torna a casa a mani vuote, in una partita dove il pareggio non avrebbe fatto gridare allo scandalo. I canarini pagano un grave errore difensivo nella ripresa che permette al Livorno di andare a rete con l’ex scuola Juventus, il fantasista Pasquato. Finisce due a zero con la doppietta dell’ex canarino arrivata nel recupero.
A fine gara mister Crespo, non è contento soprattutto dell’operato della terna arbitrale, perché il rigore non assegnato per il fallo su Nizzetto pesa come un macigno, infatti l’autore dell’intervento era già stata ammonito e sarebbe stato espulso. Nel video l’intervista all’allenatore del Modena.
Il racconto della partita
Primo tempo
Parte forte il Livorno che al 13esimo crea una ghiotta palla gol con Amaru che però non trova un compagno in area, dove la palla passa senza alcun intervento. Il Modena però risponde con un tiro di Giorico finito a lato di poco dopo una deviazione. A metà primo tempo i gialli perdono per infortunio Mazzarani che esce in barella. Il centrocampista prova a tornare in campo, ma zoppica, quindi Crespo decide per il cambio, con l’ingresso di Luppi. Al 29esimo arriva l’occasione più importante per la squadra ospite: Stanco colpisce bene di testa dopo il cross di Giorico, ma la palla sfiora il palo. Tanto Modena nel finale di primo tempo, al 44esimo è ancora Stanco a mettere in difficoltà la difesa toscana nella propria area, ma il tiro viene ribattuto.
Secondo tempo
Al settimo il Livorno si porta in vantaggio con Pasquato che con un tiro rasoterra batte Provedel. Il fantasista scuola Juventus sfrutta un errore di Marzorati e Cionek. Al 13esimo la squadra di Crespo, reclama per un calcio di rigore. L’arbitro fa proseguire, Taibi s’infuria e viene espulso. Al 27 esimo altra occasione per gli ospiti: bel tiro di Luppi entrato in area di rigore, ma si oppone Pinsoglio. Berlinghieri e Stanco non riescono ad intervenire sulla ribattuta. I padroni di casa però adesso trovano più spazio e sfiorano il raddoppio con Amaru che non trova il gol a porta vuota. Pasquato nel recupero chiude la partita su contropiede, con un perfetto tiro all’angolo sinistro della porta canarina.