La situazione dei profughi pakistani al parco Novi Sad rimane ancora un’emergenza da risolvere
La Curia e le istituzioni preposte all’accoglienza si stanno muovendo cercando soluzioni che consentano di accogliere almeno per la notte i profughi pakistani in attesa di regolarizzazione. Diverse sono le ipotesi messe in campo vanno dagli stabilimenti dell’ex aerenoautica, all’ex misericordia ad un ala dismessa dell’ospedale Estense. Ricordiamo che già la Caritas tramite la associazione Porta Aperte fornisce pasti caldi e le prime cure. Rimane il problema della notte. Sulla vicenda la settimana scorsa in occasione della presentazione del progetto di riqualificazione dell’area R Nord abbiamo sentito il primo cittadino che invece di prendersi in carico il problema ci invitava a non fare inutili polemiche.
E a proposito di dignità delle persone, sulle parole del sindaco Muzzarelli noi di Tvqui da oggi documenteremo tutti i giorni il risveglio dei pakistani, sino alla chiusura dell’hotel Novi Sad.