Le spese di affitto saranno coperte dalla Regione
BolognaFiere. E’ lì, dunque, che potrebbe svolgersi il processo Aemilia, sulle presunte infiltrazioni della Ndrangheta tra Modena, Reggio e Bologna. Gli elevati costi per l’affitto della struttura non sono più un problema: a pagare sarà la Regione. Parola del governatore Stefano Bonaccini, disponibile ad accogliere la richiesta di aiuto avanzata dal presidente del Tribunale felsineo, Francesco Scutellari. Il più grande processo di mafia mai visto al Nord Italia potrà così celebrarsi in loco. Sono 224 le persone che in queste settimane hanno ricevuto gli avvisi di fine indagine dalla Procura di Bologna. Se ad esse si aggiungono avvocati, pubblici ministeri e giudici, arriva a 350 il totale di coloro che saranno coinvolti per l’udienza preliminare, che potrebbe andare avanti anche per mesi. Un numero che nessuna aula di tribunale può permettersi di accogliere. Di qui il problema della sede, su cui ci si interrogava da mesi. Le Fiere di Bologna erano un’ipotesi viva da tempo, ma affittare quei padiglioni ha un costo che pareva insostenibile. Di qui la richiesta di Scutellari a Bonaccini