GUIGLIA – Successo per il campo famiglia della parrocchia. Una settimana intera all’insegna del contatto con la natura, un modo per conoscere, conoscersi e perché no, anche imparare le regole della convivenza e del ‘costruire’ insieme. E’ stato questo il leit motiv della settimana trascorsa da più di una cinquantina di ragazzi, variegati nell’età e nel sesso, che il 4 agosto sono partiti, dopo la celebrazione delle 11 e 15, da Guiglia per arrivare ai piedi del Cimoncino, ospitati dall’hotel Buona Stella. Con loro educatori, catechisti, qualche genitore e don Francesco Preziosi, parroco di Guiglia, che ha coordinato le attività del gruppo attingendo anche alle sue conoscenze scout. Il lunedì si è svolta subito l’escursione più impegnativa con la salita al Cimone per i festeggiamenti della Madonna della Neve e via di seguito escursioni intervallate da giochi di gruppo – i ragazzi si sono divisi in quattro squadre – e dalle corvé quotidiane. I ragazzi si sono alternati nel servizio ai pasti e nella pulizia e ordine degli spazi comuni osservati e coadiuvati dagli adulti: in questo modo gli ‘ospiti’ del campo Famiglia, dal più piccolo al più grande, hanno capito che lo stare insieme in vacanza non è solo allegrai e divertimento ma anche responsabilità e servizio verso se stessi e gli altri. Ai molti visitatori di passaggio – amici di famiglia, genitori che hanno raggiunto i figli per una giornata o famiglie che hanno passato solo un weekend al campo – non è sfuggito come l’obbiettivo primario sia stato raggiunto: i ragazzi più grandi aiutavano quelli di età inferiore e nessuno veniva ‘messo da parte’. Appuntamento per tutti, grandi e piccoli, è per la quarta edizione del campo Famiglia 2014. nBeatrice Ceci