Già venduti 6500 biglietti, Mapei Stadium verso l’esaurito

Domenica due curve saranno più o meno unite. Il file rouge è Eusebio Di Francesco, una bandiera della Roma dove ha giocato dal 1997 al 2001, uno scudetto vinto e tantissimo affetto da parte dei tifosi giallorossi, sicuramente ci saranno gli applausi da parte degli spettatori capitolini di fede romanista, quello che è certo è l’amore che il pubblico sassolese nutre per il suo condottiero. Avversari per novanta minuti, prima di entrare in campo il ‘Difra’ farà un piccolo viaggio nella sua mente, ricorderà ad una ad una tutta le 168 presenze con la maglia della lupa, una permanenza nella capitale condita da 14 reti, uno scudetto e tante emozioni indelebili. Una partita decisamente molto importante per il Sassuolo, dopo aver steccato mercoledi sera la sfida con la Sampdoria, i neroverdi sono obbligati a fare risultato per non veder complicata ulteriormente la corsa per la permanenza in serie A. I neroverdi hanno l’acqua alla gola, la Roma non può fare sconti ad uno dei suoi ex pupilli, c’è da blindare il secondi posto alle spalle della Juventus, dietro il Napoli spinge per guadagnarsi l’accesso diretto alla Champions League. Questa è una di quelle gare amarcord, lo sa bene Di Francesco che sotto gli occhiali sarà scombussolato dalle emozioni di un passato indelebile. Dopo gli applausi della curva avversaria, una partita in cui va bissata l’impresa dell’andata, la Roma per la prima volta fu costretta a cedere punti sul proprio campo, una rete di Berardi impedì ai giallorossi di centrare l’ennesima vittoria all’Olimpico. Un precedente stimolante che serve a caricare l’ambiente, a renderlo più ottimista, i giallorossi sono nettamente più forti, ma è sempre quel rettangolo verde ad emettere un giudizio insindacabile. La prevendita del match sta andando a gonfie vele, sono stati venduti oltre 6500 tagliandi, l’invasione giallorossa è praticamente scontata, il colpo d’occhio allo stadio sarà veramente notevole. Dopo la sconfitta di mercoledi, Di Francesco deve fare i conti con le assenze, Cannavaro si è infortunato, Manfredini e Brighi sono ancora ai box, devono invece ritrovare la forma sia Domenico Berardi che Sergio Floccari; quest’ultimo ha avuto un’inaspettata involuzione e va recuperato per essere quel goleador capace di spostare gli equilibri. Sulla carta non c’è storia, il risultato dell’andata fa però ben sperare. (g.a)