Intanto Troianiello fa le visite mediche a Palermo

Zaza si avvicina al Sassuolo. Ieri pomeriggio si è consumato l’ennesimo incontro tra Sampdoria (proprietaria del cartellino) e la Juventus. I bianconeri vogliono chiudere l’affare in fretta e per questo hanno provato a dare un’accelerata per l’attaccante 22enne, il cui contratto scade nel 2014. La Juve è pronta a sborsare 4 milioni per l’intero cartellino: c’è l’accordo con i blucerchiati e con il giocatore, quindi a breve dovrebbe arrivare la tanto attesa fumata bianca. Subito dopo, come confermato anche dall’agente del giocatore, Christian Maifredi, Zaza verrà girato in prestito al Sassuolo. E per i neroverdi sarà un colpo importante e di prospettiva, che conferma ancora una volta la solidità dell’asse Juve-Sassuolo. L’ADDIO A TROIANIELLO Le strade si incrociano ad avvenimenti e cambiamenti, a volte vanno a braccetto, poi ad un certo punto, al primo bivio i destini si separano. Quello di Gennaro Troianiello, specialista in promozione nella massima serie, ne ha centrate due nelle ultime quattro stagioni, è un destino molto particolare. Centra l’obiettivo ma poi non viene confermato per giocare nell’olimpo del pallone. E’accaduto a Siena dopo aver contribuito al salto della formazione allenata da Antonio Conte, la storia si ripete ora a Sassuolo dove è rimasto un anno e mezzo partecipando ai play off persi con la Sampdoria e alla cavalcata vincente firmata da Eusebio Di Francesco. Ora il napoletano con il vizio del canto e dello show andrà a cercare fortuna a Palermo, e l’obiettivo di Gennarino è quello di vincere il suo terzo campionato in cinque stagioni, sarebbe un record incredibile e difficilmente eguagliabile. Ieri Troianiello ha fatto le visite mediche nel capoluogo siciliano, e questo fa da preludio all’arrivo in neroverde di Jasmin Kurtic, uno scambio che porta nel distretto ceramico un elemento giovane e con una discreta esperienza in serie A. L’arrivo di Kurtic rispecchia un po’ la campagna acquisti impostata dal patron Squinzi e sposata in pieno dal direttore generale Nereo Bonato, il primo Sassuolo da massima serie sarà composto da giocatori molto futuribili che possono maturare in un ambiente tranquillo e dove non ci sono pressioni come nei grandi club. Fattore molti importante, è avere a capo del progetto tecnico un allenatore come Eusebio Di Francesco, trainer coraggioso che non si fa nessuno scrupolo nel far giocare i giovani, e Domenico Berardi ne è l’esempio più lampante. Kurtic è solo il primo acquisto, probabilmente verrà già ufficializzato oggi, al più tardi lunedì primo luglio in perfetta linea con i regolamenti. Poi un po’ alla volta verranno messi a segno gli altri colpi, c’è tanta carne al fuoco e dovrà essere una squadra che corre ed indossa l’elmetto, nelle ultime stagioni in Piazza Risorgimento hanno sbagliato molto poco, e i tifosi sperano che accada anche in quello che sarà un campionato storico. Sul taccuino della dirigenza neroverde ci sono un portiere, un difensore che possa ricoprire più ruoli, e il nome che circola con maggiore frequenza è quello di Acerbi, sembra definitivamente sfumato Luigi Vitale. A centrocampo ci sono diverse idee, per l’attacco dovrebbe tornare Boakye, partirà Catellani che ritorna al Catania, c’è da rimpiazzare Troianiello appena sbarcato al Palermo. La prossima settimana arriverà pure l’ufficialità del direttore sportivo Giovanni Rossi e del team manager Massimiliano Fusani, e chissà che non parta pure la tanto attesa campagna abbonamenti allo stadio Giglio di Reggio Emilia. nGilberto Anceschi