Nel video Lorenzo Della Casa Volontario Croce Blu Modena e Mons. Gildo Manicardi Vicario Generale della Diocesi di Carpi
L’abbraccio di Modena a Papa Francesco è stato caloroso ed è venuto da persone di tutte le età. A Roma, nella folla di fedeli e sacerdoti, c’erano ragazze e ragazzi, volontari e membri delle diocesi. Tra loro 900 giovani, insieme ai loro educatori e ad alcuni parroci. Partiti per partecipare al Giubileo degli Adolescenti, si sono ritrovati a fare parte di un diverso capitolo della Storia della Chiesa. A Roma già per la veglia del Pontefice la notte prima delle esequie, anche una delegazione modenese di Azione Cattolica. Con l’arrivo di così tante persone, si è messa in moto anche la macchina dell’accoglienza nei confini della capitale e Modena ha dato il suo contributo: in campo una delegazione della Croce Blu e di Anpas Modena, presenti non solo per dare l’ultimo saluto al Santo Padre, ma anche per aiutare i fedeli
Una giornata di grande spiritualità che ha riunito nella stessa piazza i potenti e gli umili, ed era tra questi ultimi che Papa Francesco preferiva stare. Alle esequie, anche Monsignor Gildo Manicardi, il Vicario Generale della Diocesi di Carpi, che ha visto da vicino come Bergoglio sia riuscito ad avvicinare tutti