Un pezzo di Modena e del “Direzionale 70” cambia volto.
Da giugno andrà all’asta una delle torri dello storico edificio di via Giardini, in particolare la prima coppia di vele più a nord. Per un totale di 49 locali immobiliari (tra uffici, negozi e autorimesse, oltre a spazi ad uso comune) finiti all’asta giudiziaria in un lotto unico, per un valore complessivo di 6 milioni 226mila euro. Ma l’offerta minima parte dalla base di 4 milioni e 980mila euro.
Per l’acquirente sarà una grande occasione per il rilancio di uno dei palazzi più conosciuti della città (all’incrocio tra la Giardini, viale Amendola e la tangenziale Neruda), con una trasformazione in appartamenti di livello.
Del resto, Modena vive un momento di grave carenza dal punto di vista abitativo e lo stesso Comune sta varando un piano che prevede la trasformazione di uffici e locali commerciali in abitazioni.
Il termine per la presentazione delle offerte per questa porzione di “Direzionale 70” scade a mezzogiorno del 4 giugno e il giorno dopo, alla stessa ora, si terrà l’udienza, con un deposito cauzionale del 10% e un rialzo minimo di 300mila euro in caso di gara.
Lo stato di salute attuale dell’edificio non è, però, dei migliori: come riconosciuto dal documento dell’asta giudiziaria dello stesso Tribunale, diverse aree del palazzo sono degradate, in alcune parti soggetto anche ad infiltrazioni, che hanno provocato il danneggiamento di alcuni soffitti e controsoffitti.