Nel video l’intervista a:
– Dott. Massimo Bertini, Comandante di Reparto Carcere Modena
– Dott. Nicola Amoroso, Comandante di Reparto Carcere Castelfranco Emilia
In un luogo d’arte, come il Castello Malvasia di Panzano di Castelfranco Emilia, questa mattina si è celebrata la ricorrenza con le rappresentanze delle Case Circondariali di Modena e di Castelfranco Emilia. Nell’estesa presentazione dell’evento, che ha anticipato la consegna di ricompense e riconoscimenti istituzionali, è stato illustrato il punto attuale della situazion del corpo. Presso il Carcere Sant’Anna di Modena sono in attivo 203 unità e al 31 dicembre dello scorso anno l’organico presentava una carenza di 12 ispettori, il 57% rispetto a quanto previsto, 13 sovrintendenti, pari al 46% e 22 agenti, il 12% a fronte di 570 detenuti, 30 di questi, donne. La Casa Circondariale di Castelfranco, che conta circa 100 detenuti, ha, rispetto a quella modenese, una forte vocazione trattamentale. Naturalmente anche questo istituto penitenziario accusa fragilità, particolarmente legate all’organico. La consegna delle Lodi ha premiato Pasquale Cuozzo, Vincenzo Letizia, Gianfranco Petrungaro e Fabio Cioffi. Consegna dell’Encomio invece a Paolo Esposito, Rosario Parisi, Letterio Maisano e all’agente Teresa Iannotta