Il calendario delle prossime partite del Modena è molto tosto, soprattutto le prime sei delle…ultime otto.
Calendario impegnativo più di quanto non si possa immaginare, soprattutto se il Modena non torna quello dei tempi belli di Mandelli.
Perché, dopo la sosta, sfidare nell’ordine: Catanzaro (in casa), Pisa (fuori), Sassuolo e Cesena (al Braglia), Bari in trasferta e il derby casalingo con la Reggiana potrebbe veramente voler dire rischiare di fare pochi punti.
Ma se il Modena torna quello di qualche mese fa – e la pausa dovrebbe servire a questo – allora tutto è possibile.
Se con Catanzaro, Cesena e Bari sono tuttora potenzialmente sfide per i playoff, le ultime due giornate di campionato saranno quelle che potrebbero persino prevedere degli scontri diretti per la salvezza – speriamo di no – con Carrarese (fuori) e Brescia (in casa).
Per cui è assolutamente indecifrabile e imprevedibile il possibile ruolino di marcia che la squadra di Mandelli potrà tenere, in queste ultime otto partite, pur potendo disporre di cinque gare casalinghe e tre lontano dal “Braglia”.
Per la quota salvezza e playoff possiamo solo fare riferimento alle due precedenti annate tra i cadetti della proprietà-Rivetti: nella stagione 2022-23 il Modena di Tesser arrivò 10° con 48 punti, ad una sola lunghezza dai playoff, mentre la quota-salvezza per evitare i playout fu a soli 41 punti.
Nella scorsa stagione 2023-24 il Modena di Bianco e Bisoli giunse 10° con 47 punti, con i playoff a 51 e la salvezza a 44.
E quest’anno? La tendenza è quella di sempre, con il 10° posto, senza infamia e senza lode.
Ma il campionato è ancora lungo: mancano 8 partite!