Si avvicinano le Giornate FAI di primavera, in programma nel prossimo fine settimana, sabato 22 e domenica 23 marzo. Un’occasione imperdibile per vedere da vicino bellezze solitamente non sempre visitabili al pubblico. Il programma proposto dalla delegazione FAI di Modena e dal Gruppo FAI della Bassa Modenese è molto interessante. In città il “pezzo forte” sarà la Chiesa di San Domenico, da poco riaperta dopo i restauri post-terremoto, e l’intero isolato abitato dai domenicani fin dal XIII secolo e oggi sede dell’Archivio di Stato, dell’istituto Venturi e dei licei. Durante le visite (sabato 9.30-17, domenica 12-17) si potrà accedere anche alla sacrestia della chiesa, datata 1773, e con un alto soffitto dipinto. A Sassuolo il FAI propone la visita (dalle 10 alle 17 di sabato e domenica) al Palazzo Ducale, luogo un po’ sottovalutato da turisti e visitatori, nonostante la sua eleganza e bellezza. E ci sono anche delle novità: recenti scavi hanno portato alla luce spazi e corridoi inediti. Molti luoghi disponibili in provincia. A Vignola sarà visitabile Villa Tosi Bellucci, sede del Municipio dal 1913, edificio storico con uno stile neoclassico inconfondibile. A Vallalta di Concordia sarà aperto al pubblico Palazzo Viani Tagliavacca, risalente alla metà del ‘700 e circondato da un grande parco. Il salone e lo scalone in marmo, appena restaurati, meritano la visita. Infine, un salto a Pavullo e, in particolare, al suo aeroporto “Paolucci”, da 40 anni punto di riferimento per l’aviazione sportiva internazionale. Anche in questo caso, recenti interventi di ammodernamento ne hanno migliorato l’accessibilità e la visibilità sulle valli del Frignano.

GIORNATE FAI – UN RICCO CALENDARIO, A MODENA E PROVINCIA
Nel prossimo fine settimana tornano le Giornate del FAI, ormai un appuntamento tradizionale per scoprire luoghi meno conosciuti del nostro territorio. Un ricco calendario, a Modena e provincia.