“Entro due mesi bisogna prendere una decisione”.
Il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele De Pascale, stringe i tempi per la possibilità della creazione di un’azienda unica per il trasporto pubblico locale. De Pascale, favorevole all’ipotesi di una grande azienda unica regionale, è intervenuto ieri a Rimini, in un dibattito organizzato dalla Fit-Cisl, uno dei sindacati dei trasporti, che spinge per l’azienda unica, contro l’eccessiva frammentazione del settore e del servizio. “La Regione non impone niente, ma è ora di decidere”, ha dichiarato De Pascale. L’argomento riguarda – naturalmente – Seta, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico locale nelle province di Modena, Reggio Emilia e Piacenza, il cui piano di rilancio e potenziamento è stato annunciato appena poche settimane fa. I soci pubblici di Seta – sindaci e presidenti delle province, in questo caso di Modena e Reggio – non sembrano contrari all’idea di un’unica azienda, a patto – però – che vengano valorizzati e conservati i singoli territori di passaggio degli autobus, soprattutto in provincia, che altrimenti rischiano di finire ai margini della riorganizzazione del trasporto. Anche se il condizionale resta d’obbligo, nel progetto di azienda unica verrebbero coinvolti, almeno inizialmente, i territori delle province di Modena, Reggio, Bologna e della Romagna.

TRASPORTO PUBBLICO, DE PASCALE: “AZIENDA UNICA? SERVE DECIDERE”
Possibile rivoluzione in vista per il trasporto pubblico locale. Sul tavolo l’ipotesi della creazione di una grande azienda unica al servizio dei cittadini di tutta la regione.