Nel video l’intervista a Giuseppina Tonet, Segretaria Italia Nostra Modena
Un edificio antico, per esattamente due secoli destinato al Seminario Arcivescovile, ospiterà, negli spazi che fino a tre anni fa erano sede della filiera Bper, una nuova Coop. Un’apertura che spaventa i commercianti del mercato Albinelli, ma che fa storcere il naso anche a chi si occupa della salvaguardia dei beni storici e artistici della città. Sul caso interviene Italia Nostra, che già in passato si espresse duramente in merito al cambio di destinazione degli spazi che affacciano su Canalchiaro, appartenuti al seminario fin dall’Ottocento. Chiusa la banca, l’associazione avrebbe auspicato un ritorno alle funzioni precedenti, al fine di ricostituire l’unità del seminario.
Il cantiere ormai è in moto, e il nuovo centro commerciale, di piccole dimensioni aprirà, dicono i cartelli, alla fine di maggio. L’associazione Italia Nostra rimarca come sia fondamentale che il progetto non impatti negativamente sullo storico Corso Canalchiaro, in particolare sull’adiacente chiesa di San Francesco.
