L’Emilia-Romagna rimane molto attraente dal punto di vista demografico, ma Modena città perde abitanti.
Al 31 dicembre 2024 i residenti modenesi sono 182.925, 1.672 in meno rispetto all’anno precedente, con il trasferimento altrove di 1.115 nuclei familiari.
Quella parola “altrove” è riferita soprattutto ad una destinazione in provincia: crescono, infatti, di alcune centinaia di abitanti sia Carpi che Sassuolo, Formigine e Castelfranco, tra i comuni più popolosi della provincia, secondo i dati Istat.
In vent’anni si sono registrati molti alti e bassi nella popolazione di Modena città: poco più di 180mila abitanti nel 2005, fino al picco del 2018 con oltre 189mila residenti.
Ora questa diminuzione, imputabile – in gran parte – al costo della vita e delle abitazioni, che rendono Modena meno appetibile (lo hanno confermato persino le classifiche sulla qualità della vita), anche in quartieri che rimangono popolosi come Buon Pastore, Sant’Agnese e San Damaso, i più abitati della città.
In tutta la Regione Emilia-Romagna siamo oltre 4 milioni e mezzo di abitanti, circa 14.000 in più rispetto ai dati di fine 2023.
Crescono tutti i capoluoghi di provincia, tranne – per l’appunto – Modena, insieme a Ferrara.
L’intera provincia modenese, viceversa, è in crescita, di oltre 2.100 residenti, portando il totale a oltre 706mila abitanti per la provincia di Modena.
Non è, perciò, una fuga dal nostro territorio, ma un allontanamento di molte famiglia dai costi sempre più proibitivi di Modena città, rimanendovi comunque vicini, per i servizi che un capoluogo può comunque sempre offrire ai cittadini.