Le luci spente e la tabaccheria chiusa, nonostante dovesse essere aperta al pubblico. Tutto tace al civico 16 di via Gallucci, teatro dell’ennesimo episodio di violenza che ha lasciato l’esercente scosso e impotente. Sul marciapiede, abbandonata, la transenna di ferro, la stessa che poche ore prima stava per essere scagliata contro la vetrina da un giovane fuori controllo. Tutto è iniziato questa mattina, intorno alle 9:30, quando due giovani di origine nordafricana, entrati nel negozio, hanno cominciato a scalciare la merce sistemata sugli scaffali, rovesciando gli espositori. Probabilmente, con l’intento di provocare il titolare che li ha più volte intimati di uscire. Ed effettivamente così è stato per uno dei due, non per andarsene però. Al contrario, per dare prova della sua furia, afferrando la transenna. Solo il compagno di scorribanda è riuscito a farlo desistere, prima che la situazione degenerasse del tutto. Entrambi si sono dileguati, mentre l’esercente ha allertato i Carabinieri, arrivati sul posto per svolgere i dovuti accertamenti. L’area è sorvegliata da telecamere, le immagini sono ora al vaglio delle autorità. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, né ci sono stati furti, ma resta l’amarezza per un’escalation di violenza che sembra non avere fine. Soprattutto in via Gallucci e nel vicino Parco Pertini, più volte finiti al centro della cronaca per episodi di microcriminalità, con protagonisti minorenni stranieri. Proprio dove, da poche settimane, hanno debuttato gli “street tutor” per garantire sicurezza nelle ore serali.

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