Con il giusto entusiasmo per la vittoria sul campo del Cittadella, il secondo successo in trasferta dell’intero campionato (il primo fu a Reggio, entrambi firmati Mandelli), il Modena si sta preparando al match con il Cosenza. Sarà una settimana più lunga del solito, visto che si gioca domenica alle 15 al “Braglia”.
Tra i giocatori che erano indisponibili sabato scorso, dovrebbe recuperare Gady-Pierre Beyuku, che sta smaltendo i postumi dell’influenza e anche Simone Santoro e Issiaka Kamate, solo in panchina a Cittadella, saranno abili e arruolati al 100%.
Rientrerà, naturalmente, Antonio Palumbo, dopo aver scontato la squalifica.
E Mister Mandelli lavorerà sul suo “reinserimento” nel centrocampo a cinque visto sabato, oppure ritornando all’antico, con il 3-4-2-1, lasciando Palumbo e Caso liberi di fare le loro scorribande, con Defrel o Pedro Mendes più avanti.
Anche tra la tifoseria c’è grande entusiasmo dopo i tre punti di Cittadella: e i punti potrebbero diventare sei, battendo il Cosenza, portando idealmente il Modena a quota 37 punti, in rampa di lancio per i playoff.
Sarebbe il ruolino di marcia perfetto per poi affrontare le due difficili trasferte consecutive di Salerno e Castellamare di Stabia, subito prima della sosta del 22 marzo.
Ma la parola d’ordine è: non sottovalutare il Cosenza fanalino di coda.
Già all’andata, il 22 novembre al “San Vito”, non fu certo una passeggiata: finì 1-1 con il gol di Cotali, i gol sbagliati da Defrel, il rosso a Defrel e il pareggio di Mazzocchi a 10 minuti dalla fine. Ora la situazione a Cosenza è davvero caotica: la società, contestatissima dai tifosi (in particolare il presidente Guarascio), ha deciso di cambiare l’allenatore, esonerando Massimiliano Alvini, ma i giocatori si sono opposti, salvando di fatto il tecnico.
Ieri, all’allenamento, Alvini non c’era, ma potrebbe esserci oggi nella seduta pomeridiana.
Dopo quattro sconfitte nelle ultime cinque partite (le ultime due per 3-0 contro Juve Stabia e Palermo), per Alvini, ex della Reggiana (con un ottenne una promozione in B), la sfida con il Modena sarà assolutamente l’ultima spiaggia

ARTICOLI CORRELATIALTRO DALL'AUTORE