Nel video Davide Baruffi Assessore Regione Emilia-Romagna
Il tema del fine vita torna più che mai centrale dopo l’approvazione di una legge regionale in Toscana che applica la sentenza della Corte costituzionale. L’Emilia-Romagna ha attuato un anno fa misure similari attraverso una delibera che ha stabilito tempi certi e una maggiore coordinamento tra le Ausl per garantire ai malati il diritto ad accedere al suicidio medicalmente assistito. Da quando l’atto amministrativo è stato approvato le richieste sono state tre, da parte di altrettanti pazienti oncologici
La Regione Emilia-Romagna, parimenti alla Toscana, ha stabilito che chi abbia i requisiti può chiedere al servizio sanitario di accedere al suicidio medicalmente assistito e la sua richiesta dovrà trovare una risposta entro e non oltre 42 giorni. La delibera regionale ha inoltre istituito un comitato etico, chiamato a pronunciarsi sulle richieste legate al fine vita. Un percorso istituito in attesa che venga approvata una legge nazionale che ancora non c’è