Condanna ricalcolata e aumentata di 8 mesi per Daniele Eugenio Vernucci, 22enne di Sassuolo e Kevin Coppolecchia, 19enne di Castellarano, imputati per l’aggressione ai danni del 21enne modenese Giuseppe Checchia, avvenuta la notte tra l’8 e il 9 ottobre 2022 all’esterno della discoteca Rockville di Castellarano. È quanto stabilito ieri in Corte d’Appello a Bologna. Per il giudice non furono lesioni personali, ma un tentato omicidio a tutti gli effetti. Quella notte, Checchia fu colpito da un sasso scagliatogli addosso da uno dei rivali e successivamente da un pugno che lo fece rovinare al suolo, privo di sensi. Rimase diciassette giorni in coma a Baggiovara e si salvò soltanto grazie ad una delicata operazione. Nel processo di primo grado, l’accusa aveva proposto una condanna di 16 anni per Vernucci e 9 anni per Coppolecchia per il reato di tentato omicidio aggravato, mentre la difesa affidata agli avvocati Roberto Ghini, Valentina Schenetti e Roberta Pasquesi aveva sostenuto che non vi era volontà di uccidere. Furono condannati a quattro anni, escludendo anche l’aggravante dei futili motivi e riconoscendo alla parte civile una provvisionale di 40mila euro, a fronte di una richiesta di 100mila. La Procura aveva quindi presentato ricorso in Appello e ieri la Corte ha riqualificato il reato in tentato omicidio, aumentando la condanna agli imputati di otto mesi. Gli avvocati difensori hanno preannunciato il ricorso in Cassazione.