Tutti i target che il Cavallino si era dato per il 2024 sono stati superati. A dirlo è Ferrari stessa in relazione ai dati preliminari relativi al quarto trimestre e ai 12 mesi conclusi il 31 dicembre. Ad emergere sono ricavi netti pari a 6 milioni e 677mila euro e quasi 14mila consegne totali. In crescita anche il margine operativo lordo. L’amministratore delegato, Benedetto Vigna, ha sottolineato come l’obiettivo primario di Ferrari sia stata la qualità dei ricavi più che i volumi. Da qui i risultati finanziari del 2024, che hanno segnato una crescita dell’11,8% rispetto all’anno precedente. A trainare questo numero, un forte mix prodotto e una crescente domanda di personalizzazioni. L’azienda di Maranello si aspetta su queste basi una robusta crescita anche nell’anno corrente, tanto da dirsi ottimista nel raggiungimento della fascia alta della maggior parte dei propri target di profittabilità per il 2026 con un anno di anticipo. Il Cavallino, si legge nella nota diramata, ha puntato all’innovazione delle infrastrutture, inaugurando il nuovo e-building, e dei prodotti, con la nuova supercar F80. L’iter è quello di rafforzare l’ambito della ricerca e in particolare delle conoscenze elettrochimiche, attraverso il nuovo E-Cells Lab, in “preparazione alle sfide del futuro”.