“Il clima ci rovina”, “Sbloccare i fondi, subito!” “Chiediamo quel che ci spetta!”. Questi alcuni degli slogan che hanno accompagnato la manifestazione degli agricoltori di Coldiretti a Ferrara di fronte alla Prefettura. Un affollato sit-in con centinaia di imprenditori agricoli arrivati da tutta la regione per chiedere lo sblocco dei fondi per il pagamento delle assicurazioni di fronte all’aumento dei danni, dovuti alla crisi climatica, subiti dalle imprese. Negli ultimi tre anni l’agricoltura ha pagato un conto di 20 miliardi a causa delle calamità naturali. Secondo la Coldiretti le difficoltà legate ai ritardi sono ormai insostenibili e per questo l’associazione chiede uno sblocco immediato dei pagamenti. Dalla grandine, alle bombe d’acqua fino agli allagamenti, ma anche le gelate tardive e la siccità: l’elenco delle avversità contro le quali gli agricoltori ricorrono alle assicurazioni, impegnando notevoli risorse economiche ormai è sempre più lungo.
CRISI CLIMATICA, IN TRE ANNI PERSI 20 MILIARDI NEI CAMPI
Negli ultimi tre anni l’agricoltura ha pagato uno scotto molto alto a causa dei cambiamenti climatici. Per la Coldiretti servono misure urgenti per la gestione del rischio per le imprese agricole
