Il corpo senza vita di una donna di 64 anni è stato visto emergere questa mattina dalle acque dei laghetti di Sant’Anna, a San Cesario. Ad accorgersene, un passante, che ha subito dato l’allarme. Sul posto sono arrivati i Carabinieri, il personale del 118, la Polizia Locale e i Vigili del Fuoco che con il nucleo sommozzatori hanno recuperato il cadavere. Le indagini sono in corso da parte dei militari, che hanno già identificato la persona, una donna residente a Castelvetro. Da quanto è emerso, non sarebbe stata sporta alcuna denuncia di scomparsa e si escluderebbe l’ipotesi di omicidio. Approfondimenti sono in corso per capire con esattezza quanto accaduto. Secondo quanto si apprende, il corpo sarebbe stato rinvenuto in posizione prona. A poca distanza è stato ritrovato un giubbotto e pochi diversi metri più avanti, l’auto della donna. Indagini sono in corso per capire se si sia trattato di un incidente, anche se non è escluso nemmeno il gesto estremo. La salma, recuperata dalle Onoranze Funebri Zucchelli, verrà portata presso l’Istituto di medicina legale per effettuare un esame autoptico su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Lo scorso 29 dicembre nella stessa area erano stati rinvenuti indumenti femminili lungo la riva. In quell’occasione, le ricerche effettuate dai Carabinieri e dai Vigili del Fuoco, anche con l’utilizzo di gommoni, non avevano dato alcun esito. Quel caso risulta totalmente svincolato dal ritrovamento di questa mattina.