Niente petardi, fuochi d’artificio e lanterne volanti su tutto il territorio comunale. Il divieto resterà in vigore fino al 7 gennaio. Questo quanto previsto da uno dei tre provvedimenti firmati dal sindaco Massimo Mezzetti per garantire lo svolgimento dei festeggiamenti nella massima sicurezza. Nel dettaglio, non possono essere detenuti o fatti esplodere articoli pirotecnici di qualunque genere, a eccezione di quelli a esclusivo effetto luminoso. Vietato anche accendere e lanciare le cosiddette lanterne cinesi volanti, quelle piccole mongolfiere alimentate a fiamma che, una volta liberate in quota, non sono più governabili e possono risultare pericolose e provocare incendi. Il divieto, che va a integrare il Regolamento di Polizia urbana in vigore per tutto l’anno, ha lo scopo di tutelare le persone in condizioni di fragilità, cui il rumore causato dall’esplosione può creare disagio e preoccupazione, ma anche gli animali d’affezione, che a causa del rumore dei botti, per paura, possono scappare al controllo dei proprietari. Ma non solo fuochi d’artificio: tra le misure contenute nei provvedimenti anche l’obbligo per gli esercizi di vendita al dettaglio di alimenti e alcolici di rispettare la chiusura dalle ore 20 alle 6 del giorno successivo, per prevenire fenomeni di degrado. Vietata anche nei giorni a ridosso del Capodanno la vendita e la somministrazione per asporto di bevande in contenitori di vetro o lattine. Per il mancato rispetto delle prescrizioni, sono previste sanzioni amministrative che vanno dai 50 a 300 euro per i cittadini e da 500 a 5 mila euro per gli esercizi commerciali