Soltanto dieci giorni fa, il coordinamento dei presidenti dei Consigli di Istituto di Modena e Provincia si era riunito sul tema della violenza sia all’interno che all’esterno delle scuole, in un incontro online molto partecipato. Subito dopo, era stata scritta una lettera indirizzata a tutte le istituzioni coinvolte per chiedere azioni immediate e concrete per affrontare la gravità della situazione: nel corso di una settimana, le sottoscrizioni hanno già raggiunto quota 8mila, tra genitori, studenti, personale docente e non solo. Tutti uniti, affinché episodi come quelli che continuano a verificarsi in città – furti e pestaggi a giovani studenti, nel mirino di baby gang – non riaccadano più. E proprio per individuare le soluzioni migliori da perseguire, è stato fissato per giovedì sera un incontro ad hoc, aperto a tutti. L’appuntamento è nella sala parrocchiale di Gesù Redentore, in via Leonardo Da Vinci: tra i presenti, ci saranno anche il sindaco Massimo Mezzetti, l’assessora alle politiche educative Federica Venturelli e l’assessora alla sicurezza urbana, Alessandra Camporota. Intanto, sono già stati attivati i presidi al polo Leonardo e alla stazione delle corriere, due tra i luoghi più a rischio. Tra le richieste, anche videosorveglianza, agenti in borghese e percorsi di sensibilizzazione e dialogo all’interno delle aule scolastiche, fin dalle scuole primarie.

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