Con Max Verstappen già laureatosi campione del mondo Piloti, tutto l’interesse della Formula 1 si sposta sulla competizione per il titolo Costruttori, che da anni non risultava così serrata e combattuta.
Pur auspicandosi ben più di un terzo e quarto posto alle spalle delle Mercedes, le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz, nello scorso fine settimana, hanno comunque rosicchiato 12 punti alle McLaren: prima di Las Vegas i punti di ritardo erano 36, ora sono soltanto 24.
Resta assolutamente un divario non incolmabile, soprattutto perché nel prossimo week end, in Qatar, è prevista anche l’ultima Sprint Race della stagione, che assegnerà altri punti preziosi.
Nonostante qualche (presunto) screzio a distanza, nelle dichiarazioni di fine gara, tra Leclerc e Sainz il gioco di squadra della Scuderia del Cavallino è garantito dalla gestione di Frederic Vasseur.
Il Team Principal della Ferrari sa, del resto, che la pista di Losail (Qatar) non sembra particolarmente favorevole alle monoposte rosse: lo scorso anno il GP lo vinse Max Verstappen, proprio davanti a Oscar Piastri e Lando Norris, ieri come oggi piloti della McLaren.
Ma l’entusiasmo della possibile rimonta può fare la differenza: la Ferrari non vince il titolo Mondiale Costruttori dal 2008 e conquistarlo in questa stagione, prima dell’avvento di Lewis Hamilton, avrebbe i contorni della grande impresa.
Dopo il GP del Qatar, il Mondiale di Formula 1 si concluderà domenica 8 dicembre con il Gran Premio di Abu Dhabi, 24esimo e ultimo appuntamento di questa estenuante stagione.
FORMULA 1, FERRARI: NUOVO ASSALTO IN QATAR
A due Gran Premi dalla fine della stagione di Formula 1, la Ferrari continua la rincorsa verso il titolo Mondiale Costruttori: a partire da domenica prossima, dal GP del Qatar, la Scuderia del Cavallino deve recuperare 24 punti alla McLaren.