Modena fuori legge per quanto riguarda i parametri delle polveri sottili. La centralina di via Giardini ha raggiunto e superato il limite, fissato a 35 giorni, di sforamenti di Pm10. Da domani scattano quindi le misure emergenziali previste dalla manovra antismog regionale: fino a mercoledì compreso sarà limitata la circolazione dei veicoli più inquinanti, inclusi i diesel Euro 5 ed è previsto il divieto assoluto di spandimento dei liquami zootecnici. L’attivazione del provvedimento è stata decisa da Arpae sulla base delle previsioni di superamento dei valori limite giornalieri delle PM10. Il raggiungimento del livello di allerta è segnalato con un bollino rosso che decreta lo stato di allerta nella provincia di Modena e in tutta la regione. Oltre ai limiti alla circolazione rimangono in vigore anche le misure ordinarie del divieto di utilizzare i generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa e l’obbligo di mantenere la temperatura negli ambienti al chiuso al massimo a 19 gradi, ad esclusione degli ospedali, delle case di cura e delle scuole. Il prossimo bollettino Arpae sarà emesso mercoledì 6 novembre e saranno revocate solo se i valori rientreranno nella norma.