Nel video, le interviste a:

  • Giorgio Reguzzoni, Parrocchiano di San Nicolò
  • Manuela Rossi, Direttrice Musei di Palazzo dei Pio
  • Mons. Ermenegildo Manicardi, Vicario Generale Diocesi di Carpi

L’attesa è durata oltre dieci anni, ma ormai è finita: Carpi domani potrà riabbracciare uno dei gioielli architettonici che il sisma del 2012 danneggiò gravemente, il tempio di San Nicolò. La riapertura delle porte del luogo sacro segna non solo la conclusione di un complesso intervento di restauro, ma è anche simbolo di rinascita per l’intera comunità. Alla presenza delle autorità civili e religiose, la chiesa aprirà alle 9.30 e seguiranno visite guidate. Il primo appuntamento sacro, dopo 12 anni di inattività, sarà nel pomeriggio: una solenne messa, presieduta dal Vescovo di Carpi Monsignor Erio Castellucci, che verrà seguita e trasmessa in diretta da TvQui a partire dalle 15.30. Un momento di festa per i parrocchiani, ma per la città tutta, per il valore religioso e storico del Tempio. I lavori di restauro si sono concentrati da una parte sul rinforzo strutturale dall’altra sul recupero delle opere decorative, per un intervento di quasi 4 milioni di euro. Ora il Tempio è pronto, più forte di prima, ad accogliere la comunità religiosa del territorio.