Nel video l’intervista a Marco Bernardi, Direttore sportivo Ac Carpi
L’emblema del pesante tracollo che il Carpi subisce a Pesaro è l’uscita dallo stadio “Benelli” del patron Claudio Lazzaretti al 40’ del primo tempo, dopo il raddoppio della Vis. E’ una serata nera quella che la squadra di Serpini vive nelle Marche, travolta 4-0 da un avversario che ha sfruttato gravi errori individuali, perché sull’1-0 Nicastro appoggia in rete da due passi perso da Cecotti, mentre sul raddoppio, nato da un fallo laterale, Panelli non dà una mano a Zagnoni, che si fa beffare da Okore nell’uno contro uno. Nella ripresa non basta tornare alla difesa a quattro, il Carpi non dà mai segnali di risveglio e in contropiede ancora Okore e Nicastro colpiscono. I numeri del momento nero raccontano di 4 ko di fila in trasferta e un solo punto in 3 gare in cui il Carpi non ha mai segnato. A fine gara i tifosi al seguito hanno comunque applaudito la squadra, da cui si attendono una risposta martedì sera quando al “Cabassi” arriverà l’Arezzo.