Questo Sassuolo-Modena suscita grande attesa, per molte ragioni.
La storia è dalla parte del Modena, ma la realtà calcistica dell’ultimo decennio abbondante racconta di un sorpasso del Sassuolo come supremazia provinciale.
Provinciale (modenese) fino ad un certo punto, perché nel frattempo il Sassuolo è praticamente diventato una squadra di Reggio Emilia.
Si affrontano la terza in classifica e la 15esima, un attacco che ha segnato 11 gol in due partite e l’altro che ne ha fatti 14 (con 11 giocatori diversi) in 9 partite, Grosso contro Bisoli (1-1 negli scontri diretti), due proprietà di spessore internazionale, giocatori di talento da una parte e dall’altra.
Il Sassuolo, però, in tutto e per tutto sembra favorito. Ma proprio per questo, potrebbe essere sfavorito, proprio perché si tratta di un derby, il “nostro” derby modenese, che in casa del Sassuolo il Modena non vince da oltre 24 anni.
Sarebbe ora di sfatare il tabù.
Le probabili formazioni: il Modena di Bisoli con il modulo 4-2-3-1 con Gagno tra i pali, Dellavalle-Zaro-Caldara-Idrissi in difesa, Gerli-Santoro in mediana, Battistella-Palumbo-Bozhanaj sulla trequarti, Abiuso in attacco.
In panchina, disponibili Gliozzi, Caso e Defrel.
Sassuolo senza Lovato e Boloca, con il 4-3-3 di Grosso: Moldovan tra i pali, in difesa Toljan-Romagna-Odenthal-Doig, a centrocampo Ghion-Obiang-Thorstvedt, in attacco Volpato-Mulattieri-Laurientè.
Berardi dovrebbe cominciare dalla panchina, per poi entrare a partita in corso.
Il derby verrà arbitrato da Pairetto (Nichelino), un arbitro che non dirige il Modena da ben 8 anni e con il quale i Canarini, in 8 partite, non hanno mai vinto.
Fischio d’inizio al “Mapei Stadium” di Reggio ore 17.15.
Diretta Stadio su Tvqui a partire dalle 17.
